Creme solari: filtri fisici o filtri chimici? Quali ingredienti evitare?

Spalmarsi la crema solare sulla mano
28 aprile 2022

Creme solari: filtri fisici o filtri chimici? Quali ingredienti evitare?

A partire dal primo marzo 2022 sono entrate in vigore le disposizioni del nuovo regolamento UE 2021/1902, che prevede che i solari non conformi a determinati criteri di sicurezza per la persona e l'ambiente non possono più essere venduti o ceduti e devono essere rimossi dagli scaffali.

PERCHÈ È MEGLIO PRESTARE ATTENZIONE AGLI INGREDIENTI PRESENTI NELLE NOSTRE CREME SOLARI?

Uno studio della FDA (Food and Drug Administration) del 2019 ha dimostrato come il 73% delle creme solari offre una protezione più bassa rispetto a quella consigliata, oltre che avere filtri fisici o chimici che possono avere un impatto tossicologico sulla nostra pelle.

COSA SONO I FILTRI E QUALI SONO I DIVERSI TIPI?

Quando ci vogliamo abbronzare e ci stendiamo al calore del sole, stiamo esponendo il nostro corpo ai raggi UVA e UVB. La crema solare ci protegge proprio dagli effetti negativi causati da queste radiazioni, assicurandoci una abbronzatura senza rischi.

Un'esposizione prolungata e non protetta può comportare un veloce invecchiamento cutaneo, macchie sul viso, dermatiti o tumori.

I filtri delle creme solari, come già accennato, possono essere fisici o chimici.

Il filtro fisico è anche chiamato filtro minerale o filtro inorganico e crea una vera e propria barriera contro le radiazioni UV. I filtri chimici invece, detti anche filtri solari organici, contengono sostanze sintetizzate che assorbono le radiazioni UV, trasformandole poi sotto forma di calore.

Scegliere un filtro solare fisico o un filtro solare chimico è prevalentemente una preferenza personale, non incide sull'efficacia.

QUALI PRINCIPI ATTIVI SONO I MIGLIORI NELLA CREMA SOLARE?

Di seguito un elenco dei filtri solari più sicuri e più dannosi e da evitare, per capire cosa stiamo mettendo quando spalmiamo sulla nostra pelle la nostra crema solare preferita.

FILTRI UV A BASSO IMPATTO TOSSICOLOGICO

MEXORYL SX: Approvato della FDA offre una buona e stabile protezione UVA. Penetrazione cutanea inferiore allo 0,16% in volontari umani, nessuna evidenza di allergie, nessuna evidenza di alterazioni ormonali. AVOBENZONE (Butyl Methoxydibenzoylmethane): tra le migliori protezioni UVA fra i filtri chimici, nonché il più usato al mondo. Limitata penetrazione nella pelle. Nessuna evidenza di alterazioni ormonali. Non è foto-stabile e perde il 36% della sua capacità di assorbimento dei raggi UV dopo 1 ora di esposizione. Per questo va riapplicato spesso. BEMOTRIZINOL (Bis-Ethylhexyloxyphenol Methoxyphenyl Triazine): tra i filtri UVA-UVB chimici, un altro eccellente. È un agente protettivo chimico ad ampio spettro (copre l’intera gamma UVB e UVA, 280-400 nm), foto-stabile e privo di evidenze di alterazioni ormonali. DIOSSIDO DI TITANIO: filtro fisico. Protezione ad ampio spettro, nessuna penetrazione cutanea, nessuna evidenza di alterazioni allergiche o ormonali. OSSIDO DI ZINCO: filtro fisico. Eccellente protezione UVA, nessuna penetrazione cutanea e nessuna evidenza di alterazioni allergiche o ormonali.

FILTRI UV A MEDIO IMPATTO TOSSICOLOGICO

OCTOCRYLENE: Protezione ad ampio spettro. Penetrazione parziale nella pelle, possibile sensibilizzante di pelli allergiche. Nessuna alterazione ormonale. OCTISALATE INCAPSULATO: filtro fisico. Protezione ad ampio spettro. Parziale penetrazione nella pelle. Rari casi di allergie alla pelle. Nessuna alterazione ormonale. OCTINOXATE: Protezione ad ampio spettro. Penetrazione nella pelle minore dell’1%. Attività simile agli ormoni; evidenze di alterazioni su sistema riproduttivo, tiroide e comportamentali negli studi sugli animali. Sensibilizzazione allergica minima.

FILTRI UV AD ALTO IMPATTO TOSSICOLOGICO

HOMOSALATE: Protezione ad ampio spettro. Penetrazione nella pelle minore dell’1%. Possibile sensibilizzante di pelli allergiche. Alterazioni rilevate su estrogeni, androgeni, progesterone. ENZACAMENE: usatissimo nelle creme solari economiche. Compete con l’estradiolo per i siti di legame degli estrogeni nell’utero, indicando che può agire come un estrogeno ambientale. Probabile perturbatore endocrino. OXYBENZONE: protezione ad ampio spettro. Rilevato in quasi tutti gli esseri umani studiati (bioaccumulante). Trovato nel latte materno. Penetrazione cutanea dall’1% al 9%. Evidenze di alterazioni su estrogeni (debole) anti-androgeno (moderato); associato ad alterazioni del peso alla nascita di esseri umani. Sensibilizzante allergico elevato. Sul nostro sito puoi trovare sia protezioni con filtri fisici che con filtri chimici. Le creme solari Alkemilla utilizzano principalmente il sicuro bemotrizinol, con eccezione del balsamo labbra che sfrutta filtri fisici a base di titanio e zinco. Mentre le creme solari de la Saponaria si basano tutte su filtri fisici a base di titanio e zinco.

CREME SOLARI VISO

Il viso è una parte del corpo che è particolarmente esposta alla luce del sole, ogni volta che si esce all'aperto. Fondamentale si rivela la crema solare viso, vera e propria amica per la pelle. Amica inseparabile per tutta la bella stagione, e c'è chi consiglia di utilizzarla durante tutto l'anno. È importante dire che per pelli normali e poco sensibili è sufficiente utilizzare le creme solari corpo di cui abbiamo parlato sopra. In caso di pelle mista, grassa o a tendenza acneica, così come le pelli secche o sensibili, meglio basarsi su prodotti specificatamente formulati per la zona del viso.

PERCHÈ È MEGLIO PRESTARE ATTENZIONE AGLI INGREDIENTI PRESENTI NELLE NOSTRE CREME SOLARI?

A partire dal primo marzo 2022 sono entrate in vigore le disposizioni del nuovo regolamento UE 2021/1902, che prevede che i solari non conformi a determinati criteri di sicurezza per la persona e l'ambiente non possono più essere venduti o ceduti e devono essere rimossi dagli scaffali.

Uno studio della FDA (Food and Drug Administration) del 2019 ha dimostrato come il 73% delle creme solari offre una protezione più bassa rispetto a quella consigliata, oltre che avere filtri fisici o chimici che possono avere un impatto tossicologico sulla nostra pelle.

COSA SONO I FILTRI E QUALI SONO I DIVERSI TIPI?

Quando ci vogliamo abbronzare e ci stendiamo al calore del sole, stiamo esponendo il nostro corpo ai raggi UVA e UVB. La crema solare ci protegge proprio dagli effetti negativi causati da queste radiazioni, assicurandoci una abbronzatura senza rischi.

Un'esposizione prolungata e non protetta può comportare un veloce invecchiamento cutaneo, macchie sul viso, dermatiti o tumori.

I filtri delle creme solari, come già accennato, possono essere fisici o chimici.

Il filtro fisico è anche chiamato filtro minerale o filtro inorganico e crea una vera e propria barriera contro le radiazioni UV. I filtri chimici invece, detti anche filtri solari organici, contengono sostanze sintetizzate che assorbono le radiazioni UV, trasformandole poi in calore innocuo.

Scegliere un filtro solare fisico o un filtro solare chimico è prevalentemente una preferenza personale, non incide sull'efficacia.

QUALI PRINCIPI ATTIVI SONO I MIGLIORI NELLA CREMA SOLARE?

Di seguito un elenco dei filtri solari più sicuri e di quelli più dannosi e da evitare, per capire cosa stiamo mettendo sulla nostra pelle la nostra crema solare preferita.

FILTRI UV A BASSO IMPATTO TOSSICOLOGICO

MEXORYL SX: Approvato della FDA offre una buona e stabile protezione UVA. Penetrazione cutanea inferiore allo 0,16% in volontari umani, nessuna evidenza di allergie, nessuna evidenza di alterazioni ormonali. 

AVOBENZONE (Butyl Methoxydibenzoylmethane): tra le migliori protezioni UVA fra i filtri chimici, nonché il più usato al mondo. Limitata penetrazione nella pelle. Nessuna evidenza di alterazioni ormonali. Non è foto-stabile e perde il 36% della sua capacità di assorbimento dei raggi UV dopo 1 ora di esposizione. Per questo va riapplicato spesso. 

BEMOTRIZINOL (Bis-Ethylhexyloxyphenol Methoxyphenyl Triazine): tra i filtri UVA-UVB chimici, un altro eccellente. È un agente protettivo chimico ad ampio spettro (copre l’intera gamma UVB e UVA, 280-400 nm), foto-stabile e privo di evidenze di alterazioni ormonali. 

DIOSSIDO DI TITANIO: filtro fisico. Protezione ad ampio spettro, nessuna penetrazione cutanea, nessuna evidenza di alterazioni allergiche o ormonali. 

OSSIDO DI ZINCO: filtro fisico. Eccellente protezione UVA, nessuna penetrazione cutanea e nessuna evidenza di alterazioni allergiche o ormonali.

FILTRI UV A MEDIO IMPATTO TOSSICOLOGICO

OCTOCRYLENE: Protezione ad ampio spettro. Penetrazione parziale nella pelle, possibile sensibilizzante di pelli allergiche. Nessuna alterazione ormonale. 

OCTISALATE INCAPSULATO: filtro fisico. Protezione ad ampio spettro. Parziale penetrazione nella pelle. Rari casi di allergie alla pelle. Nessuna alterazione ormonale. 

OCTINOXATE: Protezione ad ampio spettro. Penetrazione nella pelle minore dell’1%. Attività simile agli ormoni; evidenze di alterazioni su sistema riproduttivo, tiroide e comportamentali negli studi sugli animali. Sensibilizzazione allergica minima.

FILTRI UV AD ALTO IMPATTO TOSSICOLOGICO

HOMOSALATE: Protezione ad ampio spettro. Penetrazione nella pelle minore dell’1%. Possibile sensibilizzante di pelli allergiche. Alterazioni rilevate su estrogeni, androgeni, progesterone. 

ENZACAMENE: usatissimo nelle creme solari economiche. Compete con l’estradiolo per i siti di legame degli estrogeni nell’utero, indicando che può agire come un estrogeno ambientale. Probabile perturbatore endocrino. 

OXYBENZONE: protezione ad ampio spettro. Rilevato in quasi tutti gli esseri umani studiati (bioaccumulante). Trovato nel latte materno. Penetrazione cutanea dall’1% al 9%. Evidenze di alterazioni su estrogeni (debole) anti-androgeno (moderato); associato ad alterazioni del peso alla nascita di esseri umani. Sensibilizzante allergico elevato.

 

Sul nostro sito puoi trovare sia protezioni con filtri fisici che con filtri chimici. Le creme solari Alkemilla utilizzano principalmente il sicuro bemotrizinol, con eccezione del balsamo labbra che sfrutta filtri fisici a base di titanio e zinco. Mentre le creme solari de la Saponaria si basano tutte su filtri fisici a base di titanio e zinco.

CREME SOLARI VISO

Il viso è una parte del corpo che è particolarmente esposta alla luce del sole, ogni volta che si esce all'aperto. Fondamentale si rivela la crema solare viso, vera e propria amica per la pelle. Amica inseparabile per tutta la bella stagione, e c'è chi consiglia di utilizzarla durante tutto l'anno. È importante dire che per pelli normali e poco sensibili è sufficiente utilizzare le creme solari corpo di cui abbiamo parlato sopra. In caso di pelle mista, grassa o a tendenza acneica, così come le pelli secche o sensibili, meglio basarsi su prodotti specificatamente formulati per la zona del viso.

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