28 giugno 2018
Sos caldo: come proteggere i bambini?
Dopo un lungo inverno e la solita primavera pazzerella, ecco l’estate. Sì, dobbiamo aspettare ancora un po’ per le vacanze e – confessiamolo! - tutti noi abbiamo già segnato sul calendario l’ultimo giorno di lavoro che significa, finalmente, relax!
Nella lunga ed estenuante attesa, è iniziata la dura lotta contro il nemico numero uno della bella stagione: il caldo.
In città o in periferia, grandi e piccini: rassegniamoci. Anche chi preferisce l’estate all’inverno ne soffre le conseguenze. Serve tanta pazienza, ma con qualche rimedio possiamo trovare sollievo anche con le temperature bollenti che ci aspettano.
Si sa, afa e umidità destano preoccupazione per i più anziani ma possono provocare spiacevoli inconvenienti anche per i più piccoli. Anche se non ci si trova in spiaggia, i bambini vanno sempre protetti dal sole e dalle alte temperature.
Come? Vediamolo insieme.
1 – Stare al fresco nelle ore più calde: regola generale che vale per tutti ma in particolar modo per i bimbi. Nelle ore centrali, meglio lasciarli a casa o comunque in luoghi freschi. Per eventuali passeggiate scegliete il tardo pomeriggio, mentre se volete andare in spiaggia potete approfittare delle prime ore del mattino per tenerli più freschi. Andate via intorno alle 11.30 per evitare colpi di sole: potete sempre ritornare al mare dopo le 17. In questo modo non alterate le loro abitudini sull’ora della pappa, del riposino pomeridiano e della merenda. 2 – Scegliere gli indumenti giusti: niente calzini, doppie magliette o cardigan. I bambini soffrono il caldo come noi e sudano proprio come noi. Scegliete quindi tessuti freschi come il lino o il cotone, evitando quelli sintetici. Nemmeno a dirlo, optate per vestiti e tutine dai colori chiari che attirano meno i raggi del sole e preferibilmente un po’ più larghi in modo tale da permettere al sudore di evaporare. No ai colori fluorescenti o molto accesi come l’arancione che possono attirare gli insetti, aumentando il rischio di punture di zanzara. Ricordate anche di portare con voi un cappellino per proteggerli da eventuali insolazioni e dal contatto diretto con il sole Per le passeggiate serali, non dimenticate un giubbino leggero o un golfino per evitare sbalzi di temperatura. E per la nanna? Se fa molto caldo, potete anche lasciare il vostro bimbo con una magliettina di cotone e il pannolino, o in alternativa potete utilizzare un body o una canottiera in cotone con un lenzuolo leggero che non darà fastidio. 3 – Bere tanto: più sono piccoli, più i bimbi sono esposti al rischio di disidratazione. Questo perché sudano di più, non riescono a disperdere il calore e non riescono a comunicare a mamma e papà che hanno sete. Ecco perché è importante offrirgli spesso da bere: portate sempre con voi una borraccia d’acqua a temperatura ambiente o un biberon e non esitate a farli bere. Se il bambino ha invece meno di sei mesi, aumentate la frequenza delle poppate visto che il latte materno è composto al 90% di acqua e basta quello per dissetare il piccolo. 4 – Sì ad un’alimentazione ricca di liquidi: in estate dare la precedenza a frutta e verdura di stagione che contengono liquidi e sali minerali che si perdono con la sudorazione. Limitare i grassi, che servono all’organismo per produrre calore. 5 – Utilizzare creme solari e anti zanzare: proteggete viso, braccia e gambe dei vostri piccoli con solari ad alta protezione indipendentemente dall’orario in cui uscite. Il sole infatti può provocare irritazioni sulla loro pelle, specie se molto chiara. Per le punture di zanzara, innocue ma molto fastidiose, usate lozioni specifiche per bimbi evitando il contatto con occhi e bocca. 6 – Sì all’aria condizionata e al ventilatore, ma con moderazione: la stanza dei vostri bimbi deve essere areata e fresca, ciò significa che la differenza con l’esterno non deve essere mai eccessiva ma di soli 4-5 gradi. Rinfrescate gli ambienti con condizionatori o ventilatori, ma mai puntarli direttamente addosso ai bambini, specie se sudati. 7 – Scegliere ore fresche per viaggiare: per i viaggi in auto, optate per le partenze intelligenti. Evitate il “sol leone”, e ricordate di utilizzare appositi parasole per proteggere i vostri bimbi dai raggi solari. Anche in questo caso, occhio all’aria condizionata: utilizzatela con moderazione, senza esagerare. 8 – Occhio al colpo di calore: se, nonostante tutte le precauzioni, i vostri bimbi manifestano sintomi come nausea, vomito, debolezza muscolare, mal di testa o febbre, può darsi che abbiano preso un colpo di calore. Anche se i sintomi sono lievi, è sempre utile avere un parere medico. Pronti per l’estate? Con qualche accorgimento, vedrete che sarà una goduria. Per voi e per i vostri piccoli, of course!